Marta
Marta
Sulla sponda meridionale del lago di Bolsena si trova Marta un borgo dall’aspetto pittoresco della provincia di Viterbo nel cuore dell’area denominata alta Tuscia . Il paese prende il nome dal rilievo montuoso sul quale è collocato il monte Marta.
La città ha un aspetto tipicamente medievale con la sua forma arroccata su un colle che domina la vista sul vulcanico lago. Vicoli stretti si snodano in tutto il centro storico e conducono ad alcuni dei monumenti più significativi per questo villaggio come la stupenda torre dell’orologio la quale è preceduta da un’incantevole terrazza da cui godere della vista dell’Isola Martana.
Da non perdere
Nel centro storico di Marta si trovano la maggior parte dei monumenti e le principali attrazioni del paese. Nel punto più alto del borgo si trova la torre dell’orologio che si affaccia una terrazza panoramica con vista lago. Altro luogo interessante da visitare è la grotta dell’apparizione con il santuario dedicato alla Madonna.
Dove Mangiare
La maggior parte dei ristoranti e trattorie di Marta si trovano nel viale che segue il lungolago. La specialità locale è il pesce pescato nel lago e cucinato come da tradizione.





Dove Dormire
Si può alloggiare a Marta in diverse strutture ricettive sia dentro il centro storico che fuori dal paese. L’offerta è variegata e di divide in: hotel, B&B, appartamenti, resort e agriturismi ciascuno con specificità uniche in grado di soddisfare ogni singola esigenza.





Eventi
Marta ogni anno festeggia le sue origini e alcune delle sue più importanti tradizioni popolari in un calendario annuale ricco di eventi. I principali sono :
Recensioni



Storia
Le origini di questo borgo si perdono nella notte dei tempi. Stando ai ritrovamenti archeologici e a vari documenti storici, Marta sorge da un antico insediamento etrusco, ma ci sono anche tesi che sostengono che il nome del paese derivi dalla parola fenicia Marath. Non si hanno troppe certezze sulla storia di questo paese almeno fino al 762 d.c quando il suo nome comparve per la prima volta in un atto ufficiale di donazione per la costituzione del “Patrimonio di S.Pietro in Tuscia”. Nel XIII secolo è fatta costruire dal papa Urbano IV la rocca, edificata, secondo la leggenda, con i resti dell’antica Bisenzio, di cui rimane unicamente la torre ottagonale oggi simbolo di Marta. Oggi questo paese di pescatori che per anni è stata la professione più svolta dagli abitanti data la vicinanza con il famoso lago è anche un’importante meta turistica famosa in tutta la penisola.
Come raggiungere Marta
Il mezzo più indicato per raggiungere Marta è l’automobile o in alternativa tramite treno nelle apposite stazioni collegate tramite autobus di linea.
In auto:
Da Roma:
-Autostrada A1 uscita Orte direzione Viterbo-Montefiascone
-Strada statale Cassia direzione Viterbo (seguire indicazioni per Marta)
-Autostrada A12 Roma-Civitavecchia, proseguire per Tarquinia poi Tuscania e infine svoltare verso Marta
Da Grosseto:
-Seguire le indicazioni per S.S Aurelia e proseguire in direzione Montalto di Castro, Tuscania, Marta oppure Albrinia, Manciano, Farnese, Valentano, Capodimonte e Marta.
Da Orvieto
-Seguire le indicazioni Montefiascone proseguire fino all’uscita Marta.
In treno:
Il paese è raggiungibile facendo scalo a Orvieto, Viterbo o Zepponami (frazione di Montefiascone) poi proseguire per mezzo di autobus linea Cotral.